La digitalizzazione dei contratti in fase esecutiva
Pubblicato il 06/08/2025
CORSO ON-LINE IN DIRETTA - Mercoledì 17 settembre 2025 dalle 9 alle 13
Dal 1 gennaio 2024 è efficace la digitalizzazione dei contratti pubblici, anche in fase esecutiva, sia per i contratti di appalto che per i contratti di concessione/PPP, ma le regole si evolvono in continuazione. I RUP e i responsabili di fase esecutiva dal 1 gennaio 2024 devono comunicare alla BDNCP tutti gli eventi della fase esecutiva, indicati dall’art. 10 della delibera ANAC 261 del 20 giugno 2023, in modo tempestivo, per tutti i tipi di contratti (appalti e concessioni) e per tutti gli importi (salvo semplificazioni per i microaffidamenti < 5.000 €), anche se la gara è stata gestita dalla CUC/CDC di riferimento. L’omissione delle comunicazioni “immediate” in fase esecutiva o la falsità dei dati trasmessi comporta l’applicazione di una sanzione pecuniaria in capo al RUP da parte di ANAC. Inoltre, le comunicazioni relative ai nuovi CIG presi con Anacform dal 1 gennaio 2024 non possono essere fatte attraverso il precedente applicativo dell’Osservatorio dei Contratti pubblici, ma per il tramite delle PAD certificate (MEPA, PECP per chi utilizza SINTEL, altre PAD regionali e/o private). Il corso quindi si pone l’obiettivo di supportare i RUP e i RdF, illustrando loro cosa comunicare, quando e quali dati inserire, al passo con le ultime novità. Il corso è di interesse indipendentemente dalla specifica piattaforma utilizzata, in quanto i dati rilevanti, gli eventi “sentinella” da comunicare e le informazioni da inserire sono definiti da ANAC, che predispone appunto gli “Anacform”, cui si devono adeguare tutte le diverse PAD: al netto dunque dell’interfaccia grafica prescelta delle singole PAD, le informazioni da inserire sono sempre le stesse in tutta Italia, indipendentemente dalla PAD utilizzata.
Per informazioni
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