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Il corso, in fase di accreditamento presso il Consiglio Nazionale Forense, offre una panoramica aggiornata sulle principali normative che incidono sulla responsabilità degli enti — dal GDPR alla NIS2, dal DORA al Decreto 231 fino alla nuova legge 132/2025 sull’intelligenza artificiale. Vengono analizzati gli effetti di queste norme sui Modelli organizzativi, evidenziando la necessità di aggiornarli e il ruolo degli Organismi di Vigilanza nella prevenzione dei rischi. Il programma approfondisce le minacce ai sistemi di controllo interno, i criteri giudiziali di valutazione dei Modelli 231 e la responsabilità penale in caso di eventi colposi, soprattutto per quanto riguarda l’obbligo di sorveglianza sui sistemi di IA, illustrato dal procuratore Ciro Santoriello. Parallelamente, con l’intervento del consigliere di Stato Anna Maria Fasano, viene esaminato il versante civilistico, dalla gestione dei bias e delle decisioni algoritmiche ai rischi risarcitori, compresi i danni non patrimoniali.
Il corso evidenzia inoltre come l’omessa adozione di adeguate misure di sicurezza digitale, la mancata valutazione dei rischi e la perdita di dati possano generare responsabilità significative. In chiusura, sono presentate le principali cautele organizzative e formative per prevenire i danni e garantire una governance digitale conforme, etica e consapevole.
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